REP CENTRAFRICANA - Il governo di Bangui e la Banca Africana di Sviluppo (Afdb) hanno firmato due accordi di sovvenzione per finanziare la modernizzazione dell’aeroporto della capitale e combattere l’insicurezza alimentare in due prefetture nella parte centro-settentrionale del Paese.
Lo si apprende da un comunicato della stessa Banca nel quale viene precisato che entrambi gli accordi sono stati siglati dal ministro dell’Economia, della Pianificazione e della Cooperazione della Repubblica Centrafricana, Félix Molou, e dal Country Officer della Afdb, Mamady Souaré.
I protocolli d’intesa riguardano, da un lato, il progetto di sostegno alla modernizzazione dell’aeroporto internazionale di Bangui-Mpoko, fase II (Pamab II) e, dall’altro, il progetto di sostegno alla resilienza e alla sicurezza alimentare e nutrizionale nelle prefetture di Kemo e Ouaka (Parsanko). Accogliendo la firma di questi accordi, Mamady Souaré ha detto, riferisce la nota, che gli accordi riflettono “l’eccellente cooperazione” tra la Repubblica Centrafricana e l’Afdb.
Il Pamab II, finanziato per 11,44 milioni di dollari, mira a consolidare il ruolo del trasporto aereo nel servire la Repubblica Centrafricana attraverso servizi aeroportuali sicuri, efficienti e di qualità che soddisfino gli standard internazionali. Questa seconda fase completa Pamab I e il progetto di supporto per l’Autorità Nazionale dell’Aviazione Civile. L’intero progetto di modernizzazione dell’aeroporto ha un budget di circa 18,36 milioni di dollari, compresa la controparte nazionale. Le attività selezionate nel quadro di Pamab II riguardano il miglioramento della sicurezza e della qualità degli aeroporti, la facilitazione e la segnaletica, nonché il sostegno al settore dell’aviazione. Il progetto permetterà così di aggiornare il terminal, migliorare il controllo dei passeggeri, la gestione dei bagagli e attrezzare meglio l’area merci.
Parsanko, che vale 27,39 milioni di dollari, include il cofinanziamento del fondo multilaterale Global Agricultural Food Security Programme (Gasfp) e sostiene la trasformazione del settore agricolo. Come precisa Afdb nel comunicato, Gasfp dovrebbe stimolare gli investimenti in agricoltura, promuovere il settore privato nazionale e l’occupazione giovanile attraverso l’abbinamento di formazione e occupazione. Promuoverà la nascita di micro, piccole e medie imprese, con l’obiettivo di migliorare l’occupazione dei giovani in questo settore, oltre a sostenere la produzione agro-pastorale e le iniziative comunitarie. Per la produzione di colture, la priorità sarà data ai settori del mais, della manioca, delle arachidi e del risone. L’enfasi sarà posta su pollame, maiali e capre e pecore per la produzione di bestiame. Per permettere alle popolazioni beneficiarie di beneficiare durevolmente del progetto, gli sforzi saranno dedicati all’educazione finanziaria, alla strutturazione e alla professionalizzazione delle unioni di produttori e allo sviluppo dell’imprenditoria rurale, in particolare quella dei giovani e delle donne. Parsanko sosterrà anche la promozione della nutrizione, l’accesso all’acqua e la salute attraverso il sostegno alle mense scolastiche, la costruzione di centri sanitari e di pozzi. [VGM]