GHANA – Eni Ghana e la Banca Mondiale hanno firmato un protocollo d’intesa per sviluppare iniziative volte a promuovere l’accesso a cucine a legna migliorate per uso domestico, con conseguente riduzione dell’esposizione a fumo di legna non salutare e riduzione della pressione sulle risorse forestali.
L’iniziativa, secondo i promotori, contribuirà alla strategia del governo del Ghana per garantire l’accesso universale a fonti di energia moderne, pulite e sicure entro il 2030, attraverso l’adozione di un modello di cooperazione tra un’organizzazione multilaterale e il settore privato.
Nell’ambito del protocollo d’intesa Eni Ghana, con i suoi partner nel progetto OCTP Vitol Upstream Ghana e Ghana National Petroleum Corporation, collaborerà con la Banca mondiale in un progetto pilota che sarà sviluppato in 10 comunità costiere nella regione occidentale: Sanzule, Krisan, Eikwe, Bakanta, Atuabo, Asemda, Ngalekyi, Ngalekpole, Baku e Anokye nel distretto di Ellembelle – per una popolazione totale stimata in circa 13.000 individui. Il progetto pilota servirà a valutare la tecnologia e il design più adatti per le cucine a legna per uso domestico, nonché il relativo modello commerciale che ne garantisce la produzione e / o distribuzione nelle aree rurali. [MS]