MOZAMBICO - L'economia mozambicana dovrebbe riprendersi gradualmente nel corso di quest'anno, dopo aver registrato nel 2020 la sua prima contrazione in quasi tre decenni a causa delle conseguenze della pandemia di covid-19, prima di registrare una crescita del 4% nel 2022.
A sostenerlo è la Banca mondiale, pubblicando l'ultima edizione del suo studio di approfondimento sulla situazione economica del Paese intitolato "Mozambique Economic Update, February 2021 : Setting the Stage for Recovery".
Secondo i dati resi nti dalla Banca mondiale, l'anno scorso l'economia mozambicana ha registrato una contrazione dell'1,3% a fronte di una previsione pre-covid-19 di una crescita del 4,3%.
Tuttavia, osserva il rapporto, la perdita di posti di lavoro e la chiusura delle attività, sebbene significative, sono state relativamente inferiori rispetto ad altri Paesi.
Il rapporto riconosce che il governo ha adottato misure sanitarie rapide, ritenute ampiamente riuscite a mantenere i casi e le morti sul lato inferiore durante la prima ondata. Inoltre, le autorità hanno attuato solide politiche fiscali e monetarie volte a proteggere le imprese e i più vulnerabili. Tra queste, la Banca del Mozambico ha adottato misure di stimolo, tra cui il taglio del tasso di politica monetaria e l'adozione di politiche volte a garantire la stabilità del settore finanziario.
Il rapporto conclude sottolineando la necessità di portare avanti l'agenda delle riforme strutturali man mano che la pandemia si attenua. Nella fase di ripresa, sarebbero fondamentali politiche incentrate sul sostegno alla trasformazione economica e alla creazione di posti di lavoro, soprattutto per i giovani. Interventi mirati per sostenere le donne e alleviare le disuguaglianze di genere, nonché per sfruttare il potere della tecnologia mobile, sosterrebbero una crescita sostenibile e inclusiva a medio termine.
Per approfondire, la versione integrale dello studio di Banca mondiale è disponibile cliccando qui. [MV]