AFRICA – Grande successo di pubblico per la quarta edizione del RomAfrica Film Festival (Raff), sul tema “Energia Pura”, conclusa ieri sera alla Casa del Cinema di Villa Borghese: più di 2.500 spettatori in tre giorni alle proiezioni pomeridiane e un altro migliaio a quelle serali, in esterno. Un’affluenza tale che gli organizzatori hanno fatto aprire la seconda sala per consentire a tutti di assistere alle proiezioni. Un ricco programma per l’edizione 2018, inaugurata il 18 luglio in occasione del centenario della nascita di Nelson Mandela, con in tutto 8 lungometraggi, 6 documentari e 16 cortometraggi. Vincitore del concorso Seconde Generazioni è il corto “Prima gli italiani” del regista camerunese Stephane Hamadou Ahijo, scelto dalla giuria tra 17 filmati trasmessi via web, che potrà partecipare al ‘Making of’ di uno spot tv nell’ambito dell’iniziativa Rai Porte Aperte.
Oltre i numeri, le storie, tante storie. L’obiettivo del Raff è proprio quello di proporre al pubblico opere che spesso non vengono distribuite nei circuiti ufficiali per far conoscere l’Africa oltre gli stereotipi: la diversità dei suoi popoli e delle sue culture, le sue difficoltà e potenzialità raccontate da registi africani, ma non solo. [SEGUE]