ZIMBABWE – Il nuovo ambasciatore italiano ad Harare, Carlo Perrotta, ha presentato le proprie credenziali al presidente dello Zimbabwe.
A segnalarlo sono i media locali, ricordando la lunga storia di cooperazione tra Italia e Zimbabwe.
“Onorato e entusiasta per l’incarico, in un momento epocale per lo Zimbabwe, mi impegno a promuovere ulteriormente i rapporti bilaterali sulla scia dell’eccellente lavoro svolto dai miei predecessori”, ha detto il nuovo ambasciatore italiano.
Nato a Roma il 6 novembre 1965, Perrotta si laurea in Giurisprudenza all’Università La Sapienza di Roma ed entra in carriera diplomatica nel marzo 1994, operando presso il Servizio del contenzioso diplomatico e partecipando tra le altre cose ai negoziati per la stipula dell’accordi sulla promozione e protezione degli investimenti con il Sudafrica.
Dal 1995 al 1997 è parte dello staff per la preparazione del semestre di presidenza italiana del Consiglio UE nonché responsabile delle iniziative per il dialogo nei Balcani a seguito degli accordi di Dayton. Dal 1997 al 2001 è responsabile dell’Ufficio commerciale dell’Ambasciata d’Italia a Zagabria. Dal 2001 al 2004 è Desk Officer per l’allargamento dell’Unione Europea: partecipa ai negoziati che conducono alle nuove adesioni del gennaio 2004. Dal 2004 al 2006 opera in seno all’Ufficio politiche migratorie ed è rappresentante del ministero degli Affari Esteri presso la Commissione nazionale per il diritto d’asilo. Dal 2006 al 2011 è consigliere del direttore generale per le risorse e l’innovazione. A partire dal gennaio 2012 è consigliere diplomatico del ministro della Giustizia durante il governo Monti. Successivamente, opera come consigliere diplomatico del ministro per la Pubblica amministrazione e la semplificazione durante il governo Letta. Da giugno 2014 all’agosto 2018 è console generale per la Scozia e l’Irlanda del Nord.
Ha assunto le funzioni di ambasciatore d’Italia nello Zimbabwe il 14 agosto 2018. [MV]