EGITTO – Il gruppo italiano Eni sta negoziando con l’anglo-olandese Shell per garantire la fornitura di circa 650.000 metri cubi di gas naturale al giorno dal suo nuovo pozzo estrattivo di Farameet nel deserto Occidentale all’impianto di trattamento di Obayied.
A segnalarlo sono i media egiziani citando una fonte della compagnia statale egiziana del gas naturale EGAS, che opera la concessione nel Deserto occidentale insieme a Eni.
In base a quel che viene reso noto, il pozzo estrattivo di Farameet resterà chiuso fino alla definizione dell’accordo di fornitura e alla realizzazione di una condotta per trasportare il gas naturale fino all’impianto di Obayied di proporietà della Shell.
Secondo la fonte di EGAS citata dai media egiziani che riportano la notizia, per la perforazione del pozzo di Farameet è stata investita una cifra pari a sei milioni di dollari con gli studi iniziali che puntavano alla possibilità di individuare greggio nel sottosuolo.
La perforazione ha portato però alla scoperta di risorse di gas naturale stimate in 400 milioni di piedi cubici sfruttabili quotidianamente. [MV]