AFRICA – Sono nove gli interventi a favore di Paesi africani approvati ieri dal Comitato congiunto per la cooperazione allo sviluppo per un totale di 56 milioni di euro. Gli interventi riguarderanno Guinea Conakry, Egitto, Mozambico, Tunisia, Sudan e un intervento regionale.
Gli altri interventi approvati riguardano 6 azioni in Paesi del Medioriente (Giordania, Palestina, Libano, Siria) per circa 9 milioni di Euro; 1 intervento in Asia (Pakistan) del valore di 1 milione di Euro; 3 in America Latina (Colombia, El Salvador, Bolivia) per circa 10 milioni; e 1 bando per l’educazione alla cittadinanza globale del valore di 7 milioni di Euro.
Nel corso della riunione – i cui lavori sono stati aperti dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Enzo Moavero Milanesi, presieduti dalla Vice Ministra con delega alla cooperazione Emanuela Del Re – è stata inoltre presentata una nota informativa per illustrare il quadro degli interventi suscettibili di essere finanziati ai sensi dell’art. 8 della Legge 125/2014, con crediti concessionali a valere su un fondo costituito presso Cassa Depositi e Prestiti.
È stata altresì analizzata una nota informativa, di Cooperazione delegata, sull’andamento e sui risultati conseguiti nella gestione dei programmi di cooperazione assegnati dalla Commissione Europea alla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo della Farnesina dal 2013 ad oggi. Si tratta di un portafoglio complessivo pluriennale di 144,7 milioni di euro ripartiti su 14 programmi in 11 paesi, che collocano l’Italia nel gruppo di punta degli Stati Membri esecutori della cooperazione europea, nonché terzo paese assegnatario di fondi UE dal Trust Fund della Valletta per progetti volti ad affrontare le cause profonde delle migrazioni in Africa subsahariana e Libia.