NIGER – “Il Niger ha un ruolo centrale e strategico per la sicurezza e la stabilità del Sahel e per gli interessi dell’area del Centro e del Nord Africa e di conseguenza dell’Europa. La mia presenza qui è anche un atto di omaggio alla leadership del presidente Issoufou e agli sforzi e risultati che il suo governo sta conseguendo nel campo della lotta al terrorismo e altresì nel campo del contrasto ai gruppi criminali che si dedicano ai campi più disparati che non trascurano di trafficare in vite umane, all’alimentazione del traffico di migranti irregolari, di flussi migratori che vedono tante persone cadere nelle loro mani spesso perdere la vita nel deserto o anche perdere la vita nel Mediterraneo: non è questo che vogliamo”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in conferenza stampa congiunta con il presidente del Niger, Mahamadou Issoufou.
“Su questo abbiamo un obiettivo comune: dobbiamo contrastare questi traffici”, ha aggiunto il premier. “Dobbiamo investire di più nel Trust Fund per l’Africa, nei progetti di cooperazione. Inutile pensare di contrastare i flussi migratori semplicemente intervenendo là dove si accendono i riflettori delle tv, sulle situazioni emergenziali. Bisogna intervenire nei Paesi dove il fenomeno si origina e dove si sviluppa il transito ed è quello che stiamo facendo con il Niger”.
“L’Italia sta dando il suo contributo ed è pronta a incrementare gli sforzi per addestrare le forze armate, anche alle forze speciali”. ha detto ancora Conte che oggi incontrerà invece a N’Djamena il presidente del Ciad Idriss Deby.