SUDAN – Sono più di 200 gli studenti con disabilità che hanno potuto seguire corsi di formazione professionale a Khartoum grazie al sostegno garantito dall’Ambasciata italiana in Sudan e della sede locale dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (AICS).
A renderlo noto è stato l’ufficio di Khartoum dell’AICS, precisando che i corsi di formazione sono stati realizzati dalla Fondazione sudanese per le persone con disabilità e rientrano nelle attività del programma TADMEEN, finanziato da AICS, e volto a garantire la protezione dei gruppi vulnerabili e a promuovere lo sviluppo del capitale umano.
In particolare, sono stati forniti corsi di formazione in meccanica, informatica, elettricista, saldatura, foratura ed economia domestica.
Il rappresentante dell’AICS a Khartoum, Vincenzo Racalbuto, ha affermato che l’Agenzia è impegnata in programmi a sostegno dell’inclusione sociale delle persone con disabilità nel mondo del lavoro in linea con quanto previsto dagli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGs), in particolare l’8° che incoraggia una occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per donne e uomini, compresi i giovani e le persone con disabilità, e un’equa remunerazione per lavori di equo valore.
“L’Italia sostiene la formazione professionale dei giovani con disabilità e lavora da sempre per promuovere l’inclusione e il rispetto delle fasce più marginalizzate”, ha detto a sua volta l’Ambasciatore
Italiano Fabrizio Lobasso.