AFRICA – Il volume di interscambio tra l’Italia e l’Africa nel 2019 è stato di 19,5mld di Euro e rappresenta il 4,3% del totale degli scambi commerciali l’Italia e il resto del mondo, secondo dati elaborati dall’Agenzia ICE e resi noti dalla redazione della rivista ‘Africa e Affari’ in occasione della conferenza ‘Africa 2020, prospettive politiche ed economiche’ svoltasi ieri a Roma.
Crescono le importazioni del 2,7%, con il settore dell’oil&gas che continua a fare da traino. Le esportazioni verso l’Africa in crescita nel 2019 riguardano in particolare il settore dei macchinari industriali, meno i carburanti lavorati.
Secondo SACE, le previsioni per il 2020 sono di un +5,5% per l’export italiano in Africa.
Riguardo il volume degli Investimenti italiani nel continente, c’è una differenza di lettura tra i dati elaborati dall’Agenzia ICE – secondo la quale sono stati paria 9,8 miliardi – e Banca d’Italia – secondo la quale sono stati pari a 2,7 miliardi: una differenza che però è legata a due diversi metodi di calcolo.
Analizzando i dati sugli investimenti, secondo ICE, il Sudafrica è in testa (4,5mld) e la Nigeria è seconda (1,3mld). Seguono (tutti valori al di sotto di 1 miliardo di euro): Algeria, Marocco, Egitto, Costa d’Avorio, Libia e Repubblica Democratica del Congo.
L’Italia si conferma così primo investitore europeo in Africa, in un trend stabile da 3-4 anni. [ASB]