Negli ultimi dieci anni, solamente il 2% delle energie rinnovabili installate a livello mondiale vede come protagonista l’Africa: è quel che emerge da uno studio realizzato da RES4Africa Foundation in collaborazione con Enel Green Power.
Intitolato “Connecting the dots. Why only 2% of global RE in Africa?”, lo studio evidenzia come l’Africa sia la regione che nell’ultima decade ha vissuto il minor sviluppo nel settore delle energie rinnovabili a livello mondiale (Europa 22%, Nord America 11%, America Latina 6%, India 5%, Cina 41%, resto del mondo 13%), nonostante sia il continente con maggior potenzialità di risorse.
La fotografia che si evince dallo studio mostra un continente caratterizzato da una sostenuta crescita demografica ed economica, particolarmente dinamica in termini di urbanizzazione e digitalizzazione.
A questa costante trasformazione non è però corrisposto un incremento energetico, necessario allo sviluppo produttivo: nonostante in Africa risieda il 16% della popolazione mondiale, la domanda energetica corrisponde solamente al 6%, con una quota ulteriormente inferiore (pari al 3%) se si parla di energia elettrica. Questo esiguo consumo di energia è, inoltre, legato per lo più ad attività residenziali: meno di un quarto dei consumi è dovuto ad attività produttive, concentrate per la maggior parte in Sudafrica e nella zona settentrionale del continente.
“La trasformazione dell’Africa, caratterizzata da una sostenuta crescita economica e demografica, un’intensa urbanizzazione e una generazione di talenti che sta portando ad una rivoluzione imprenditoriale a lungo trascurata, richiede energia e ne richiederà ancora di più nei prossimi decenni – ha detto Antonio Cammisecra, amministratore delegato di Enel Green Power e presidente di RES4Africa Foundation – Mentre nel resto del mondo la crescita delle energie rinnovabili è aumentata intensamente nell’ultimo decennio, solo il 2% della nuova capacità rinnovabile si è verificato in Africa: non possiamo accontentarci di ciò che è stato realizzato finora. L’accesso universale all’elettricità non sarà garantito se non saremo in grado di accelerare la transizione verso le energie rinnovabili”.